Alfonso Tabulatur von Levante

[intro]
G Am C (x2)


[verse]
G         Am            C
Mai, mai, mai, mi perdonerei
G                 Am              C
Mai ho tagliato i capelli da sola
G                 Am
Mai mi sento una persona nuova
C
Ho messo le scarpe da sera
G          Am           C
E sembrerò seria e sembrerò in vena
G          Am            C
Sha la la, che gioia mi dа
  G
Stare in mezzo alla ressa
Am                C
Si parla di festa
G                 Am
Tu ru ru, berrei volentieri un caffé
C
Mi pestano i piedi da un’ora
G             Am            C
Ho le scarpe da sera ma no, non sono in vena

[bridge]
D            Am    D                Am       G  D  Am
Corre l’anno 2013, in mano alcolici e niente più.

[ritornello]
            C   G   D  Am
Che vita di merda
             C            G   D   Am
Ma che cosa c’entra il bon ton?
            C                     G          D
Ho riso per forza, ho rischiato di dormirti addosso
Am
Stronzo, tanti auguri ma non ti conosco.

G Am C

[verse]
G     Am       C
A, e, i, o, u, y
       G                   Am             C
se ora parte il trenino mi butto al binario
       G              Am
Guarda là, c’è uno in mutande e papillon
C
Dov’è il proprietario di casa
G                Am          C
L’imbarazzo è palese ma sono cortese

[bridge]
D            Am    D                Am       G  D  Am
Corre l’anno 2013, in mano alcolici e niente più.

[ritornello]
            C   G   D  Am
Che vita di merda
             C            G   D   Am
Ma che cosa c’entra il bon ton?
            C                     G          D
Ho riso per forza, ho rischiato di dormirti addosso
Am
Alfonso, tanti auguri ma non ti conosco.

Am


        Am7                     
Tanti auguri ma non ti conosco

G   D   Am

[ritornello]
            C   G   D  Am
Che vita di merda
             C            G   D   Am
Ma che cosa c’entra il bon ton?
            C                     G          D
Ho riso per forza, ho rischiato di dormirti addosso
Am
Alfonso, tanti auguri ma non ti conosco.